Verso la metà del mese di giugno partirà la nuova edizione di Temptation Island, la quale vedrà qualche sottile differenza rispetto alle scorse stagioni. Confermato Filippo Bisciglia e le prime coppie che verranno presentate man mano nei promo di Canale 5, l’attenzione si focalizza sulla nuova regola che sta generando qualche malcontento. Riguarda i tentatori e le tentatrici, i quali avranno maggiori poteri decisionali durante l’avventura in Sardegna.
Temptation Island: una nuova regola per i tentatori e le tentatrici
Stando a quanto emerso in queste ore, i casting della nuova edizione di Temptation Island si sono chiusi. Ciò significa che le coppie sono state scelte e che ben presto metteranno alla prova i loro sentimenti. Si parla di cinque coppie “nip” e due “vip”, le quali incominceranno le registrazioni della propria esperienza a partire dalla metà di maggio. Solo a metà giugno, invece, ci sarà la messa in onda in prima serata su Canale 5. Le novità che attendono i telespettatori sono sostanzialmente poche, ma una sta facendo piuttosto discutere. A quanto pare i tentatori e le tentatrici, infatti, potranno richiedere anche loro un falò di confronto sia con il fidanzato a cui si avvicineranno e sia con la fidanzata di quest’ultimo.
Temptation Island: come cambia il reality dei sentimenti
La regola della nuova edizione di Temptation Island impreziosisce ancora di più il ruolo del tentatore e della tentatrice. Com’è risaputo, quest’ultimi hanno lo scopo di ascoltare e far emergere i problemi di ogni fidanzata o fidanzato, e allo stesso tempo provare qualcosa laddove ci fossero i presupposti. Adesso però avranno anche la possibilità di decidere il futuro dei fidanzati e delle fidanzate, aggiungendo pepe alla coppia o cercando di spingerla verso la decisione più giusta.
Insomma, se una tentatrice dovesse provare qualcosa per un fidanzato, questa potrà richiedere il falò con lui e chiedergli di uscire insieme. Allo stesso modo, se un tentatore dovesse sentirsi in dovere di parlare con un fidanzato potrà farlo chiedendo appunto un confronto faccia a faccia con lui.
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