Tra le coppie più discusse della seconda edizione di Temptation Island Vip, c’è sicuramente quella formata da Gabriele e Silvia. I due, seppur entrati a reality in corso, hanno attirato su di sè tutti i riflettori. Non a caso, Silvia ha fatto infuriare il suo fidanzato a causa del dell’avvicinamento al tentatore Valerio. Tuttavia, la coppia è tornata insieme dopo l’ultimo falò. Una decisione inaspettata che ha fatto intervenire persino Pippo Franco, padre di Gabriele.
Temptation Island Vip 2: il web contro Gabriele
Nel corso dell’ultimo falò della seconda edizione Temptation Island Vip, i telespettatori hanno manifestato il proprio malcontento per la scelta di Gabriele. Non a caso, per tutto il percorso nel villaggio sardo, il figlio d’arte aveva promesso di non perdonare Silvia, la quale si era avvicinata pericolosamente al tentatore Valerio e aveva denigrato pure l’aspetto fisico del suo fidanzato. Sta di fatto che nell’ultimo confronto, la coppia ha deciso di uscire insieme dal programma, scatenando una vera e propria bufera sul web. Tantissimi utenti social hanno puntato il dito contro Gabriele, il quale era stato definito un eroe prima dell’ultimo falò.
Temptation Island Vip 2: le parole di Pippo Franco
Tuttavia, lo step finale del reality dei sentimenti ha abbattuto la corazza di Gabriele e ha dato voce a chi lo ha etichettato come un “cornuto e felice”. La scelta di Gabriele ha fatto molto discutere, soprattutto per via delle sue affermazioni nel corso di Temptation Island Vip. In effetti, sembrava praticamente impossibile che potesse perdonare Silvia dopo averle dato dell’arrivista e materialista. In mezzo alle tantissime critiche ricevute, però, è spuntato pure il giudizio protettivo del padre Pippo Franco.
Il noto cabarettista, infatti, ha commentato la scelta del figlio, citando Chaplin: “Preoccupati più della tua coscienza che della tua reputazione. Perché la tua coscienza è quello che tu sei, la tua reputazione è ciò che gli altri pensano di te. E quello che pensano gli altri di te, è un problema loro”.