Elga Enardu, la gemella di Serena Enardu, è tornata a parlare della denuncia fatta ai danni dell’ex fidanzato della sorella, Giovanni Corversano, che ha calunniato e denigrato Serena nel corso della messa in onda prima puntata di Tempation Island Vip 2. La donna ha specificato che si tratta di una denuncia per diffamazione e calunnia che verrà estesa anche a tutti quelli che in questi giorni, soprattutto dopo il post di Conversano, hanno insultato e minacciato ferocemente sui social Serena e il figlio Tommaso.
Temptation Island Vip 2019 news, Elga Enardu durissima su Instagram
Elga Enardu è tornata su Instagram per fare alcune precisazioni sul caos che l’ha travolta dopo che è andata in onda la prima puntata di Tempation Island Vip 2, quella in cui sua sorella Serena si è avvicinata pericolosamente al single Alessandro, flirtando con lui e strusciandosi durante il ballo. I commenti di Giovanni Conversano, ex di Serena, sono stati ferocissimi e hanno dato il via a una valanga di insulti provenienti da molti utenti che ne hanno scritte di tutti i colori, arrivando a insultare e minacciare.
News Temptation Island Vip 2, Elga è decisa: “Procederemo per diffamazione e calunnia”
“Procederemo per diffamazione e calunnia” ha precisato Elga Enardu, decisa. “Stiamo raccogliendo tutti i messaggi, siamo preoccupati anche per l’effetto psicologico che possono avere su Serena: lei è ancora lì, a Is Morus, non si aspetta l’exploit tv del suo ex, non può difendersi ed è una vittima. Consegneremo il fascicolo in tribunale, ravvisando in quel che è accaduto la diffamazione e la calunnia. Dobbiamo far tacere queste voci perché incitano il pubblico alla violenza, proprio contro Serena”.
E di violenza si può parlare sicuramente, visto che l’ex tronista di Uomini e Donne ha precisato che si tratta di: “Frasi offensive, parole volgari, epiteti indicibili scritti dai leoni da tastiera che pensano di farla franca. Non sono manifestazioni di pensiero, è normale criticare personaggi pubblici ma quel che è successo è un abuso della parola che ferisce più di una coltellata”.