L’ultimo post di Aurora Ramazzotti su Instagram ha colpito un po’ tutti. La figlia di Eros e Michelle Hunziker, infatti, si è mostrata come mamma l’ha fatta: non nuda, bensì col viso struccato e senza filtri, segnato dall’acne e con tutti i difetti tipici di una pelle “normale”. Il post della ragazza è stato un atto di ribellione nei confronti dei social che vogliono tutte perfette, con una pelle senza imperfezioni e volti senza difetti, dunque irreali, perché si tratta di un ideale di perfezione irraggiungibile che viene raggiunto artificialmente, tramite l’utilizzo di filtri e photoshop. Dopo la pubblicazione del post di Aurora, molti vip hanno fatto coming out, rivelando di modificare le loro foto prima di pubblicarle.
Giulia De Lellis ammette: “Modifico le mie foto”
Tra questi anche Giulia De Lellis, che ha ammesso di non avere il coraggio della Ramazzotti, in quanto è solita eliminare imperfezioni come brufoli e smagliature. Tuttavia l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne non ha promesso che non lo farà più. Nel frattempo però la fidanzata di Andrea Damante ha il suo da fare per difendersi da accuse molto pesanti. La notizia ha veramente dell’incredibile e come un fulmine a ciel sereno va a rovinare le vacanze di Giulia De Lellis e a interrompere bruscamente il periodo d’oro che l’ex corteggiatrice di Uomini e Donne sta vivendo sia professionalmente che nella vita privata, dove ormai da mesi è nuovamente fidanzata con il deejay Andrea Damante. Giulia, infatti, sta per essere denunciata.
La rabbia di Barbara Rizzi, presidente del consorzio degli orafi di Valenza
Ad annunciarlo è Barbara Rizzi, la presidente del consorzio degli orafi di Valenza, che già domani andrà in procura per denunciare la De Lellis. Il motivo è un video girato dall’influencer di Pomezia tramite il quale si sponsorizzava la vendita di bracciali il cui ricavato sarebbe stato interamente devoluto in beneficenza per aiutare gli orafi valenzani, anche loro, come tante altre categorie professionali, in forte crisi a causa del Coronavirus.
I braccialetti sponsorizzati per beneficienza: agli orafi non è arrivato neanche un euro
Nella fattispecie, la De Lellis nelle sue storie pubblicizzava i bracciali della gioielleria Different Class Jewelry di Milano. La Rizzi ha telefonato ai titolari della gioielleria, i quali hanno confermato che si trattava di una vendita per beneficenza. Peccato che stando a quanto fa sapere la presidente del consorzio, agli orafi non sia giunto neanche un euro. A questo punto i titolari della gioielleria si sono giustificati affermando che “l’attrice (Giulia De Lellis, ndr) aveva letto male il copione”.
Così lunedì prossimo, fa sapere Barbara Rizzi, l’avvocato Massimo Grattarola depositerà in procura la denuncia-querela nei confronti di Giulia De Lellis, che in queste ore sui social viene letteralmente massacrata di commenti negativi e persino insulti da parte degli orafi di Valenza, che si sentono presi in giro e strumentalizzati.