Lo scontro tra Mario Serpa, ex corteggiatore e attuale opinionista di Uomini e Donne, e la redattrice Raffaella Mennoia, braccio destro di Maria De Filippi, è di quelli che non passano inosservati. Tutto è nato perché la Mennoia ha dichiarato che Claudio Sona, tronista che scelse Mario e col quale poi si fidanzò per qualche mese, durante il trono non era già fidanzato, come sembra invece fosse (tanto che è stato soprannominato “Sòla”). Ma Serpa ha fatto intendere che invece lo era eccome, e la Mennoia farebbe bene a non parlare di cose che non può dimostrare…
Uomini e Donne, gossip trono gay: Raffaella Mennoia difende Claudio Sona
Prima dello scandalo legato a Sara Affi Fella, a Uomini e Donne c’è stato lo scandalo Claudio Sona, il primo tronista gay della storia del programma che sembra fosse già fidanzato mentre in trasmissione sceglieva Mario Serpa. Tuttavia, nel caso di Sona, non ci sono le prove schiaccianti che c’erano per la Affi Fella, e di recente la Mennoia, stuzzicata su Instagram, ha negato categoricamente che l’ex tronista fosse impegnato durante il programma. Secondo l’autrice, lo stesso Sona avrebbe dimostrato di essere libero.
Gossip Uomini e Donne, Mario Serpa non ci sta: la sua verità
“Vorrei informare che il Sola, come lo chiami tu, ha ampiamente dimostrato che non era fidanzato durante il trono” ha dichiarato la Mennoia. “Se poi vuoi sostenere il contrario sarò molto interessata ad ascoltarti. Per il resto le chiacchiere, le illazioni, le finte segnalazioni fake news con me non funzionano. E quindi se la redazione decide di condividere la propria vita con Claudio fa bene a farlo”. Ovviamente un po’ tutti hanno mandato lo screen in questione a Mario Serpa, che sarebbe la prima vittima di un eventuale inganno di Sona.
Uomini e Donne, gossip ex corteggiatori: le accuse di Mario a Raffaella (e alla redazione)
E l’ex corteggiatore, che oggi fa l’opinionista a Uomini e Donne, non ha preso bene le parole di Raffaella Mennoia, tanto che le ha risposto per le rime in alcune stories Instagram. “Beh, due paroline desidero dirle” ha esordito Mario Serpa. “Carissima Raffaella, Anche se comprendo la necessità di dover proteggere l’immagine del primo Trono Gay, non credo che tu sia nella posizione di poter raccontare castronerie e, in nome della verità, sarebbe meglio tacere o lasciare esporre solo i diretti interessati”.
“Detto questo, come ognuno è libero di farsi le vacanze con chi vuole, è libero pure di raccontare di prove, dimostrazioni e bla bla bla… Beh, io racconto la mia verità e tutti sappiamo quale è” ha concluso il ragazzo, chiaramente infastidito. E la Mennoia stavolta non ha replicato.