L’ex di Uomini e Donne Teresa Cilia ha voluto raccontare dettagli molto forti del processo in cui è stata assolta contro Raffaella Mennoia. storica autrice del programma. La sentenza è arrivata dopo sei lunghi anni di udienze, tensioni e silenzi social, ed è stata accolta dalla stessa Teresa con un lungo sfogo emozionante sui suoi canali social. Ma al di là dell’aspetto legale, è il lato umano di questa vicenda a colpire il pubblico e gli appassionati del programma di Maria De Filippi. Ecco cosa ha dichiarato.

News Uomini e Donne: la vittoria di Teresa Cilia contro Raffaella Mennoia

«Eravamo io e il mio avvocato, da soli», racconta Teresa Cilia sui social. Una frase che racchiude tutta la tensione e la solitudine affrontate in questi anni. Dall’altra parte, invece, una schiera di avvocati in difesa di Raffaella Mennoia. Una battaglia vissuta come un simbolico “Davide contro Golia”, come ha sottolineato lo stesso giudice nella sentenza. Teresa non ha mai nascosto lo stress emotivo: “Pregavo Dio, avevo l’ansia, mi tremavano le gambe, ma dentro di me sapevo di non aver fatto nulla di male”.

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Uomini e Donne news: Teresa Cilia parla del processo durato sei anni

Durante il suo sfogo, Teresa Cilia ha espresso anche profondo disappunto per la durata del processo: “Se avessi potere e una stabilità economica, mi batterei per liberare i Tribunali da queste cause inutili. Sei anni per una cosa del genere sono troppi”. Ha poi sottolineato il peso economico: “Le spese legali sono tante, e sono soldi buttati mentre la gente muore di fame”.

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Insulti e minacce a Teresa Cilia: il lato oscuro dei social

Ma a sconvolgere ancor di più è la parte emotiva. Teresa ha raccontato di aver ricevuto insulti gravissimi, tra cui auguri di morte e il ritorno del tumore che ha combattuto anni fa. Nonostante questo, ha scelto di non denunciare: “Dormi serena”, mi dico. Ma la rabbia e lo sconcerto restano. Soprattutto per tanta cattiveria gratuita”. Una riflessione che mette in luce la tossicità dei social e l’impatto psicologico che può avere su chi li subisce.

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Mario Serpa lancia una frecciatina a Raffaella Mennoia

A commentare la vicenda, finora, non è stata Raffaella Mennoia – che ha mantenuto il silenzio – bensì un altro volto noto di Uomini e Donne: Mario Serpa. L’ex corteggiatore, attraverso i suoi social, ha ironizzato così: “Miss Redazione che ora farà fuori tutti i suoi avvocati come fossero stagisti”. Una frase tagliente che ha riacceso la polemica tra gli ex volti del programma e la redazione.

Le parole più dure di Teresa Cilia

Teresa Cilia ha anche condiviso la sensazione di essere stata presa di mira: “In tutti questi anni mi sono chiesta il perché di tanto accanimento. Una risposta me la sono data, ma me la tengo per me”. Ha definito tutto ciò come un percorso emotivamente distruttivo, sottolineando come persino le spese sanitarie siano state trascurate: “Paradossalmente, io che sono stata male non sono andata da nessun dottore”.

Con il verdetto definitivo, Teresa Cilia può finalmente voltare pagina. E lo fa con dignità e gratitudine, ringraziando l’avvocato che l’ha accompagnata in questo cammino. “Voglio stare bene con me stessa, e questo è tutto ciò che conta”, ha concluso. Un messaggio forte, che va oltre la causa legale e parla di resilienza, forza interiore e voglia di ricominciare.

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