Nelle ultime ore, il promo della nuova puntata di Non Mentire, in onda il prossimo 24 febbraio 2019, sta alzando un vero e proprio polverone. Nelle immagini lanciate da Mediaset, infatti, appare Maria De Filippi che spiega la trama della nuova fiction. Un evento a dir poco eccezionale, poichè nessuna conduttrice di un altro programma è mai stata inserita in un promo di una fiction o serie tv. Una scelta che sta facendo discutere in quanto si sarebbe usato il viso della De Filippi solo per spingere i telespettatori a guardare la puntata.
Non Mentire: il promo con la De Filippi fa discutere
Prima del debutto di Non Mentire, l’attrice Greta Scarano che interpreta Laura Nardini è stata ospite ad Amici di Maria De Filippi per annunciare l’arrivo della nuova serie. Qui, la conduttrice ha spiegato la trama e ha fatto i complimenti alla fiction che a detta sua è “bellissima” e che vale la pena vederla. Parole che pare proprio aver colpito persino gli autori Mediaset che hanno deciso di realizzare un promo mai visto prima in tv. Per anticipare la nuova puntata della fiction, gli autori hanno deciso di usare il momento in cui la De Filippi raccontava la trama sovrapponendo alla sua voce le immagini della prossimo appuntamento. Un promo che sta facendo naturalmente discutere, in quanto nessuna conduttrice era stata mai inserita per pubblicizzare un programma che non la riguarda.
Non Mentire: polemiche sul nuovo promo
La presenza di Maria De Filippi all’interno del promo di Non Mentire non è piaciuta a tutti. Qualcuno ha criticato la scelta degli autori perchè avrebbero usato la figura della conduttrice solo per alzare gli ascolti della serie. Non a caso, non è certo un mistero la popolarità che gode la De Filippi e un suo invito fa sicuramente la differenza. Una scelta che sarebbe arrivata a causa degli ascolti della prima puntata che non avrebbero entusiasmato gli autori. Il debutto della fiction, infatti, ha registrato solo il 15,5% di share pari a circa 3 milioni e mezzo di telespettatori.
Un risultato che a quanto pare non basta e che avrebbe spinto a trovare un’altra soluzione per coinvolgere il pubblico.