Enzo Totti non ce l’ha fatta dopo il ricovero allo Spallanzani di Roma. All’età di settantasei anni l’uomo e’ deceduto proprio nell’ospedale a causa del COVID-19, che continua a mietere vittime nel nostro paese. Una perdita molto forte per Francesco Totti, visto che suo papà durante la carriera lo ha sempre accompagnato ad ogni sua partita e con lui aveva un legame fortissimo. In passato aveva già avuto un infarto e diverse patologie pregresse che evidentemente lo hanno reso più debole e predisposto al contagio coronavirus. Enzo nell’ultimo periodo si è dedicato allo stesso modo anche al suo Cristian, figlio di Francesco Totti e Ilary Blasi, ai quali facciamo le nostre più sentite condoglianze.
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Chanel Totti: la sua foto in una chat vergognosa
Da quando Chanel Totti è finita sulla copertina di Gente è successo il finimondo. Dopo il putiferio scatenato dal web per aver visto pubblicato il lato b della ragazzina, anche Ilary Blasi e Francesco Totti hanno fatto sentire la propria voce e hanno puntato il dito contro la direttrice. Quest’ultima si è prontamente scusata per l’immagine pubblicata, ma il clima non si è raffreddato per niente. Pochi giorni fa, infatti, il campione giallorosso ha fatto una diretta con sua figlia e, agli apprezzamenti di un utente a Chanel, ha risposto tra ironia e serietà: “Ti sfondo, sono geloso, lei è mia”. Insomma, sta succedendo di tutto e anche di peggio.
Chanel Totti: rimossa la chat contro di lei
A testimoniarlo è un vergognoso gruppo nato su Telegram per commentare la foto della 13enne. Si chiama Totti & Ilary Blasi Fan Club il gruppo apparso in queste ore su Telegram. Un gruppo di revenge porn in cui si legge la seguente didascalia: “Gruppo per condividere foto porche di ragazze oltre a quelle del fisico mozzafiato della mamma Ilary e della figlia Chanel”. Un interesse morboso, per non dire viscido e malato, quello esploso nei confronti di Chanel Totti, secondogenita di Francesco Totti e Ilary Blasi. Ad intervenire è stato chi di dovere che, in pochi minuti dalla segnalazione, ha provveduto ad eliminare il gruppo e a scoprire i responsabili.
Il pensiero, tuttavia, affonda ancora una volta nel numero di Gente uscito la settimana dopo Ferragosto, il quale sbatteva in copertina la 13enne, in spiaggia insieme al papà, col volto pixellato e il lato b in primo piano.