La tragica morte di Nadia Toffa ha sconvolto davvero tutti, in particolar modo la famiglia e tutte quelle persone che hanno avuto modo di stare insieme alla giovane iena. Tra questi c’è anche Maurizio Costanzo, il quale l’ha conosciuta un po’ di tempo fa ed ha trascorso del tempo con lei. Per tale motivo, il noto conduttore può considerarsi molto legato alla Toffa, tanto da voler ricordarla in una rubrica del settimanale Chi. Qui, Costanzo ha difeso la ragazza, attaccando tutti gli haters che hanno reso difficile il suo periodo di malattia.
Maurizio Costanzo: ecco il suo tributo a Nadia Toffa
Da qualche giorno ormai, Nadia Toffa è scomparsa dopo che ha combattuto coraggiosamente contro il cancro ed riuscita a farsi rispettare da colleghi e spettatori. Tuttavia, non dagli haters che anche dopo il tragico epilogo della malattia, non le hanno dato tregua sui social. A tal proposito ne ha parlato Maurizio Costanzo nella rubrica che cura per il settimanale Chi. Il noto conduttore ha spiegato che questa è la cosa che più gli fa rabbia, in quanto si tratta di une vero e proprio “odio degli imbecilli”. Il giornalista, d’altronde, ha fatto sapere di avere avuto modo di conoscere la giovane iena e l’ha quindi descritta come una ragazza piena di voglia di vivere.
Maurizio Costanzo: le parole contro gli haters
Nella sua rubrica, Maurizio Costanzo ha scritto qualche parola sugli haters di Nadia Toffa: “Purtroppo il web ha consentito agli imbecilli di esprimere pubblicamente la loro opinione. Un vecchio detto recita che ‘la mamma dei cretini è sempre incinta’. E io aggiungo ‘e come nascono vanno sui social’. Hanno creduto che sulla malattia bluffasse, che volesse lucrarci. Le persone che hanno scritto quelle volgarità si devono solo vergognare“. Sono stati proprio i continui attacchi alla giovane iene anche dopo la tragica scomparsa, a far indignare il noto conduttore che ha aggiunto: “Io che ho conosciuto Nadia molto bene, posso affermare che era una donna che aveva una voglia di vivere, di farcela, pazzesca“.
E’ assurdo che sia lecito avere certi atteggiamenti sul web, soprattutto contro chi ci ha abbandonati dopo una lunga battaglia, sempre con la speranza di potercela fare.