Sophie Codegoni ha deciso di raccontare nuovi e tristi dettagli sulla relazione che aveva con Alessandro Basciano. In un’intervista fiume al Corriere della Sera, l’ex concorrente del Grande Fratello Vip ed ex Bonas di Avanti un Altro ha parlato pubblicamente della vicenda giudiziaria che coinvolge il padre della sua bambina Celine Blue. Scopriamo cosa ha raccontato la giovane mamma.
Sophie Codegoni parla dell’inferno iniziato il 2021
“Tutta questa situazione è un inferno”, confessa Sophie Codegoni. Il loro amore è nato nella casa del Grande Fratello Vip nel 2021, ma già allora molti fan avevano intuito che qualcosa non andasse. Dopo la nascita di Celine Blue, nel 2023, la giovane influencer ha iniziato a vivere un rapporto sempre più disfunzionale. Gelosie, controllo e pressioni psicologiche hanno presto preso il posto dell’amore.
Sophie Codegoni e le costrizioni di Alessandro Basciano
Sophie Codegoni racconta che per Alessandro Basciano lei non doveva avere nessun altro interesse: né amici, né lavoro. “Se ti telefono mentre cambi il pannolino alla bambina, tu devi lasciar perdere e rispondermi”, le diceva. E se non rispondeva subito? “Faceva un casino”. Sophie era prigioniera in casa sua, costretta ad abbandonare anche il ruolo ad Avanti un Altro, ottenuto grazie a Paolo Bonolis.
Messaggi shock e gravi minacce per Sophie Codegoni
L’intervista al Corriere diventa ancora più inquietante quando Sophie racconta dei messaggi manipolatori ricevuti: “Mi mandava video con il volto insanguinato (finto), oppure mi scriveva che si sarebbe impiccato e che sarebbe stata colpa mia”. In un’occasione, ha anche spaccato la macchina di amici di Sophie. Il punto di svolta è arrivato a novembre 2023, quando ha minacciato di ucciderla.
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La denuncia e il crollo fisico di Sophie Codegoni
In seguito a quell’episodio, Sophie Codegoni ha deciso di denunciare. La pressione subita l’ha portata a perdere 10 kg. Sui social molti avevano notato il suo aspetto fisico cambiato, ma non conoscevano la realtà dietro quel sorriso forzato. L’ex protagonista di Uomini e Donne e del GF VIP oggi vive con un dispositivo elettronico datole dalle autorità per allertare i soccorsi in caso di avvicinamento dell’ex.
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L’accusa ingiusta di strumentalizzare: “Mai parlato male di lui a nostra figlia”
Sophie Codegoni è stata spesso attaccata per aver denunciato, accusata di “strumentalizzare” il tema della violenza di genere. “Mi sento svuotata, piango ogni giorno”, dice, ma aggiunge anche: “Non ho mai parlato male del padre di Celine davanti a lei. Quando lo cerca, le dico che è a lavoro”. Sa che un giorno dovrà raccontarle tutto, e non ne ha paura.
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L’unico obiettivo di Sophie Codegoni
Nonostante tutto, Sophie Codegoni oggi prova a ricostruirsi. Per sé stessa e soprattutto per Celine Blue. Ha smesso di sentirsi “una vittima” e ha scelto di combattere anche per tutte quelle donne che vivono situazioni simili in silenzio, senza un sostegno. “Sono fortunata a non essere sola”, dice. Il suo messaggio è potente: parlare è l’unica arma per salvarsi.
La sua è una testimonianza che scuote e che, al tempo stesso, dà voce a tante storie invisibili. Perché non basta sopravvivere: serve anche vivere senza paura. Ci auguriamo che sia fatta giustizia, e che Sophie Codegoni possa ritrovare la tranquillità e la serenità di un tempo.
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