Nell’ultima puntata del Grande Fratello Vip 7, l’ex di Antonella Fiordelisi, Gianluca Benincasa, si è presentato nella Casa per parlare con la ragazza e fare affermazioni molto forti. In primis contro il padre di lei, Stefano Fiordelisi, accusato di aver “manipolato” la figlia spingendola tra le braccia di Edoardo Donnamaria quando in realtà Antonella (sempre secondo Gianluca) è ancora innamorata di lui. Ovviamente queste affermazioni hanno causato la dura reazione del signor Fiordelisi.
GF Vip 7, Stefano Fiordelisi furioso con l’ex di Antonella Gianluca Benincasa
“Taluni comportamenti scomposti e insensati imporranno un severo divieto di avvicinamento” aveva scritto Stefano Fiordelisi ieri pomeriggio, ovvero poche ore prima che Gianluca Benincasa entrasse nella Casa del GF Vip 2022 per parlare con Antonella, con la quale la storia è finita la scorsa estate, pur lasciando aperta la possibilità di tornare insieme. Del resto Gianluca aveva già lasciato intendere le sue intenzioni con un post pubblicato sul suo profilo Instagram.
Gianluca Benincasa tuona sui social: “Antonella manipolata dalla famiglia”
“Il nemico non sono io. Se solo vi foste sforzati ad andare oltre, non stavate ora sui social ansiosi a minacciarmi velatamente” erano state le sue parole, chiaramente rivolte al padre di Antonella Fiordelisi. “Che bassezza. Mi dispiace che fa più male il mio silenzio che le sue accuse. Dovreste davvero essere consapevoli di quanto male sta arrecando alla persona che più ama. Ciò che non farò mai io” ha concluso Gianluca Benincasa, convinto del fatto che Antonella lo ami ancora.
GF Vip, Antonella Fiordelisi: è guerra tra il padre e il suo ex fidanzato
Il signor Fiordelisi ha commentato con un eloquente “che schifo” l’incontro avvenuto ieri sera tra la figlia e Gianluca, poi ha cancellato tutto. Ma fonti a lui vicine sostengono che sia a dir poco furioso per quello che sta successo, e che con l’ex di sua figlia la “guerra” – non solo social, ma anche probabilmente in tribunale” – è solo all’inizio.
Del resto comprensibilmente un padre non può certo accettare di essere definito un “manipolatore” nei confronti della figlia, che cioè la spingerebbe tra le braccia di un ragazzo di buona famiglia e laureato come Edoardo Donnamaria.
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