Durante la seconda puntata del Grande Fratello Vip, i telespettatori hanno visto l’entrata di Denis Dosio. Il ragazzo è entrato subito in grande sintonia con gli altri inquilini, tanto da raccontare la sua adolescenza fino ad oggi. In particolare, il ragazzo ha condiviso un episodio che da sempre lo accompagna sul web. Essendo un personaggio borderline, l’influencer ha spiegato di essere continuamente insultato dagli haters i quali, dopo tantissimi insulti, hanno fatto piangere persino sua madre.
Grande Fratello Vip: l’adolescenza di Denis Dosio
Da quando è entrato nella casa più spiata d’Italia, Denis Dosio ha fatto subito una buona impressione. Il ragazzo vanitoso e presuntuoso che si vede nei suoi video ha lasciato il posto ad un giovane simpatico e con una storia molto particolare. Conversando con alcuni inquilini, l’influencer ha raccontato la sua adolescenza: “Non è stata facile per me. Iniziai a fare video a 14 anni e i miei compagni di classe mi prendevano in giro. Io mi vedevo bruttino, quindi ero anche molto insicuro. Un giorno, alcuni compagni mostrarono uno dei miei primi video in classe e tutti si misero a ridere. Per me fu bruttissimo e mi chiusi in me stesso”.
Grande Fratello Vip: Denis scoppia in lacrime
Continuando il suo racconto, Denis Dosio ha spiegato com’è nato il suo successo: “E’ successo tutto per caso, ho iniziato ad avere sempre più followers fino a quando ho raggiunto i 100mila. Però il successo è avvenuto nello stesso modo di quando ero adolescente, le persone mi insultano e sono molte di più”. E qui, l’influencer racconta un episodio che lo ha fatto scoppiare in lacrime davanti ai suoi compagni di avventura: “Io non ci penso, ma chi mi insulta mi fa molto male. Mi scrivono di tutto, anche su mia madre. Non vi nascondo che mia madre bloccava chi mi insultava, ma una volta la vidi piangere e mi è crollato il mondo addosso”.
Piangendo, il ragazzo ha svelato: “Una volta mi hanno scritto ‘se incontro tua madre la sciolgo con l’acido’. Sono cose che mi toccano, ma da quel giorno ho detto che dovevo raggiungere il mio obiettivo e diventare qualcuno”.