É ancora bufera su Pago. Dopo le accuse di omofobia nei confronti di Licia Nunez, additata come “pericolosa” per il rapporto tra lui e Serena Enardu solo perché omosessuale, il cantante sardo ha fatto letteralmente infuriare i pugliesi, che l’hanno accusato di razzismo. Sì. perché Pago ha fatto notare a Serena che Licia, essendo pugliese, non sarebbe una brava persona.
Grande Fratello Vip 4, Pago contro Licia in quanto “pugliese”
Nel parlare con la fidanzata Serena Enardu, Pago ha detto infatti che anche alcuni amici di Serena erano pugliesi, e questi: “Fanno tutti le stesse cose”. Lasciando ovviamente intendere che siano ipocriti o comunque pericolosi. Qualcuno ha pensato che la diffidenza – o meglio, per chiamarla col suo nome, il razzismo – di Pago nei confronti dei pugliesi in generale abbia delle radici ben precise.
GF Vip 2020, le frasi del cantante che hanno fatto infuriare i pugliese
Sì perché l’ex storico di Serena, l’ex calciatore e tronista Giovanni Converano, è appunto pugliese, originario di Lecce. Dunque anche la battuta cattiva sui pugliesi, come quella sulle lesbiche, sarebbe da imputare alla folle gelosia di Pago nei confronti di Serena. Ma questa ovviamente non è una giustificazione, e il popolo del web lo sa benissimo. E infatti nelle ultime oro sono sempre di più gli utenti che invocano un provvedimento, o quanto meno un rimprovero, a Pago per queste dichiarazioni.
Grande Fratello Vip news, la compagna di Licia si scaglia contro Pago: “Ignorante e omofobo”
Ovviamente tra le più arrabbiate per questo discorso decisamente ignorante di Pago è Barbara Eboli, fidanzata di Licia, che ha tuonato sul suo profilo Instagram:“É mai possibile che noi donne omosessuali agli occhi degli altri, se abbiamo un’amicizia con una donna, ci sono secondi fini? O è sempre sinonimo di ignoranza e omofobia? La malizia sta sempre negli occhi di chi guarda” ha concluso la donna, giustamente amareggiata.
E ce lo chiediamo anche noi, così come ci chiediamo se nel 2020 sia possibile che una persona venga giudicata come “cattiva” in base alla sua appartenenza geografica e al suo orientamento sessuale.