Sono ore difficili per Ida Patano, volto veterano di Uomini e donne, che ha subito un furto mentre passeggiava per strada. Insieme a lei, al momento dell’accaduto era presente il figlio, il quale ha subito uno shock non indifferente. Questo, dal momento che l’ex di Riccardo Guarnieri ha avuto un alterco con il ladro che l’ha derubata di un bene a lei caro. E a testimoniare l’accaduto è la stessa dama, in uno sfogo pubblico.
Uomini e donne, Ida Platano derubata
E’ una Ida Platano piuttosto provata quella che confida tra le nuove Instagram stories di aver subito un furto alla vigilia di San Valentino e San Faustino. Secondo la testimonianza riportata dal volto veterano di Uomini e donne, Ida si trovava per le strade di Verona insieme al figlio Samuele, quando ad un certo punto un passante le avrebbe sottratto il cellulare.
Ida Platano e lo scontro con il ladro extra-Uomini e donne
A quanto pare, Ida Platano si sarebbe accorta che il suo cellulare perduto fosse nelle mani di uno sconosciuto e senza perdersi d’animo ha provveduto ad affrontare il ladro, colpendolo. “Eccomi qui, buongiorno a tutti. Vi ricordate domenica? Sono stata a Verona. Io amo Verona, la adoro e vado spesso. Mi è successa una cosa molto particolare, che vi ho detto sarei stata qui a raccontarvi. Insomma, mio figlio si è spaventato – spiega tra le stories rivelatrici-. Ho cercato dopo un pochino di calmarlo. Perché stavamo passeggiando e mi hanno rubato il telefono”. Poi, prosegue: “Non so come ho fatto mi sono accorta guardando dall’altra parte e mi son detta: “Ma cosa fa quello con il mio telefono in mano?” la racconto veloce. Gli ho dato qualche caz*otto. Lui l’aveva passato al suo amico, il telefono ormai ce l’aveva un altro. Ma che dirvi, l’ho recuperato. E sono contenta di averlo recuperato”.
Uomini e donne, Ida Platano riceve aiuto
Ad accorrere sul posto dell’accaduto in suo soccorso sono state due donne, che hanno provveduto anche a tranquillizzare il piccolo Samuele. “Ho cominciato a dirgliene di tutti i colori, però il mio telefono è qua con me -fa sapere Ida Platano, per poi proseguire-. Conclusione: Samu mi ha detto che ha una mamma fortissima. E’ la prima volta che mi succede una cosa del genere. Ho avuto una reazione così forte perché qualcuno aveva rubato qualcosa di mio”. E conclude: “Quando ce vo’ ce vo’. Volevo aggiungere al discorso di prima, che ci sono state due donne che ci hanno aiutato tantissimo, soprattutto nel tranquillizzare Samu. E che gli uomini invece non si sono smossi per niente”.
Insomma, per Ida non è stato facile recuperare il cellulare, ma fortunatamente per lei esiste la solidarietà femminile.
Ida Platano e lo scontro con il ladro extra-Uomini e donne
A quanto pare, Ida Platano si sarebbe accorta che il suo cellulare perduto fosse nelle mani di uno sconosciuto e senza perdersi d’animo ha provveduto ad affrontare il ladro, colpendolo. “Eccomi qui, buongiorno a tutti. Vi ricordate domenica? Sono stata a Verona. Io amo Verona, la adoro e vado spesso. Mi è successa una cosa molto particolare, che vi ho detto sarei stata qui a raccontarvi. Insomma, mio figlio si è spaventato – spiega tra le stories rivelatrici-. Ho cercato dopo un pochino di calmarlo. Perché stavamo passeggiando e mi hanno rubato il telefono”. Poi, prosegue: “Non so come ho fatto mi sono accorta guardando dall’altra parte e mi son detta: “Ma cosa fa quello con il mio telefono in mano?” la racconto veloce. Gli ho dato qualche caz*otto. Lui l’aveva passato al suo amico, il telefono ormai ce l’aveva un altro. Ma che dirvi, l’ho recuperato. E sono contenta di averlo recuperato”.
Uomini e donne, Ida Platano riceve aiuto
Ad accorrere sul posto dell’accaduto in suo soccorso sono state due donne, che hanno provveduto anche a tranquillizzare il piccolo Samuele. “Ho cominciato a dirgliene di tutti i colori, però il mio telefono è qua con me -fa sapere Ida Platano, per poi proseguire-. Conclusione: Samu mi ha detto che ha una mamma fortissima. E’ la prima volta che mi succede una cosa del genere. Ho avuto una reazione così forte perché qualcuno aveva rubato qualcosa di mio”. E conclude: “Quando ce vo’ ce vo’. Volevo aggiungere al discorso di prima, che ci sono state due donne che ci hanno aiutato tantissimo, soprattutto nel tranquillizzare Samu. E che gli uomini invece non si sono smossi per niente”.
Insomma, per Ida non è stato facile recuperare il cellulare, ma fortunatamente per lei esiste la solidarietà femminile.
Insomma, per Ida non è stato facile recuperare il cellulare, ma fortunatamente per lei esiste la solidarietà femminile.