Distribuita su Netflix il 29 novembre 2023, Berlino non sembra aver ottenuto il successo che ci si aspettava. Tanto attesa dagli appassionati de La Casa di Carta, lo spin-off incentrato su Andrés de Fonollosa si è guadagnato più critiche che elogi da parte dei telespettatori. Una trama già vista a quanto pare e nulla di così coinvolgente secondo alcuni utenti social, i quali potrebbero aver spinto i vertici a non confermare il sequel. Stando ai rumors, infatti, si riterrebbe complicato realizzare una nuova stagione al netto dei risultati.
La Casa di Carta: Berlino non convince?
L’attesa per vedere Berlino su Netflix è stata davvero lunga e ricca di imprevisti, ma alla fine lo spin-off ha fatto il suo debutto con otto appuntamenti da circa quarantacinque minuti. Sta di fatto che l’entusiasmo degli appassionati de La Casa di Carta si sta rivelando piuttosto minimo e i numeri sembrano anche confermarlo. I risultati dopo aver visto le vicende di Andrés de Fonollosa, ambientate naturalmente prima degli eventi raccontati nella prima stagione della serie pilota, sono lontanissimi da quelli registrati dal progetto originale. Alla base di tale situazione ci potrebbe essere una trama segmentata e fin troppo veloce secondo alcuni utenti social, i quali avrebbero fatto fatica ad immegersi nella serie.
La Casa di Carta: dubbi sul sequel
La trama di Berlino ruota intorno ad una rapina di gioielli per un valore complessivo di 44 milioni di euro, il tutto organizzato con la sua banda formata da Keila, Cameron, Damián, Roi e Bruce. Tra intrighi e imprevisti, il colpo prosegue fino all’ultima puntata dove si fa intendere che possa esserci una seconda stagione. Tuttavia, secondo gli esperti, tale sequel potrebbe non arrivare mai. Sebbene il finale aperto, ci sarebbe la sensazione che spendere altro capitale per una serie che non sta conquistando come dovrebbe, potrebbe rivelarsi controproducente. Al massimo, si spiega, che si possa attendere parecchio per il continuo della storia, circa due anni.