Il Grande Fratello 2023 si avvicina al giro di boa ed è quindi tempo di fare i primi bilanci: intervistato dal Corriere della Sera, Pier Silvio Berlusconi ha parlato della casa più spiata d’Italia e qui si è detto piuttosto soddisfatto del lavoro di Alfonso Signorini e del cast in generale. Il paragone è andato ancora una volta alla passata stagione, la quale fu costellata da numerosi passi falsi. Quest’anno, invece, a detta del presidente, ci sarebbe molto più rispetto.
Grande Fratello 2023: le parole di Pier Silvio Berlusconi
Si è parlato molto del Grande Fratello 2023 prima della partenza in quanto l’obiettivo era quello di dimenticare il trash dell’anno precedente. Dunque, più attenzione alle dinamiche e soprattutto sulla selezione del cast. Le direttive di Pier Silvio Berlusconi sembrano aver funzionato, in quanto non ci sono state ancora squalifiche o momenti borderline. E’ per questo che il presidente si dice soddisfatto ai microfoni del Corriere della Sera: “Stavamo rischiando di andare oltre. Anche se fosse, e così non è, meglio un punto di share in meno che cadere nella mancanza di rispetto”.
Grande Fratello 2023: il reality sta crescendo
L’entusiasmo di Pier Silvio Berlusconi, oltre al lavoro di Alfonso Signorini e al cast che pare funzionare, nasce anche dalla ripresa degli ascolti. Dopo un inizio in sordina dove la media danzava tra il 16% e il 17% di share, nel corso delle puntate la media è salita ad un soddisfacente 18,05%. Gli ultimi appuntamenti sono stati molto seguiti, toccando anche punte del 22%. Insomma, il Grande Fratello 2023 è rientrato nei parametri stabiliti dai vertici e per questo ha ottenuto il “via” a procedere con il prolungamento.
Il Grande Fratello, infatti, non terminerà più prima di Natale ma si proietterà fino ai primi mesi di marzo, con quello di dicembre che sarà una sorta di spartiacque.
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