Da qualche ora a questa parte non si fa altro che parlare della squalifica di Riccardo Fogli. Il noto cantante, entrato nella casa del Grande Fratello nel corso dell’ultima puntata, è stato costretto a tornarsene da dov’era venuto dopo appena poche ore. Il video parlerebbe chiaro, motivo per cui la produzione non avrebbe avuto altre scelte. Sta di fatto che le proteste si sono fatte sentire eccome e hanno coinvolto Alfonso Signorini, reo di aver applicato il regolamento solo verso alcuni vipponi.
Grande Fratello Vip 7: la squalifica di Fogli fa discutere
E’ un dato di fatto che quella di Riccardo Fogli sia la squalifica più veloce della storia del Grande Fratello Vip in quanto non è durato neanche un giorno. Sta di fatto che le critiche non sono mancate. Se da una parte c’è chi condivide la scelta degli autori, dall’altra c’è chi parla di “due pesi e due misure”. Ebbene sì perché sono in tanti a sostenere che, oltre al noto cantante, altri concorrenti sarebbero dovuti essere squalificati. Secondo questi anche Charlie Gnocchi, Edoardo Donnamaria e Amaurys Perez avrebbero bestemmiato, con il primo che avrebbe persino pronunciato la n-word nonché essere stato protagonista di espressioni volgarissime verso Oriana Marzoli.
Grande Fratello Vip 7: Signorini finisce nella bufera
Come ovvio che sia, quando ci sono tali provvedimenti, la lente di ingrandimento finisce su chi gestisce l’intera struttura. In questo caso, Alfonso Signorini, che è stato accusato di aver applicato il regolamento solo per alcuni vipponi. Sul web si legge: “Perché Fogli sì e Donnamaria no?”. E ancora: “Charlie ne ha dette di cotte e di crude, ma sta tranquillo in casa”.
Qualcuno parla, dunque, di protezione o fini utilitaristici. Non a caso, far uscire uno come Edoardo in questo momento del reality, sarebbe un durissimo colpo alle dinamiche della casa. Per tale motivo si parla di ingiustizia sul web e non si esclude un clamoroso ricorso.