Mentre la sua storia d’amore con Serena Enardu appare definitivamente finita, Pago ha ripreso a lavorare ed è in uscita con un nuovo cd e soprattutto un libro, dal titolo “Vagabondo d’amore”, che parla non solo della storia con l’ex tronista di Uomini e Donne, ma anche della sua vita in generale. E il primo capitolo del libro parla appunto dell’essere un “sottone”.
GF Vip 4, Pago intervistato in radio
A chi lo accusa di essere appunto un “sottone”, ovvero uno zerbino che per un presunto amore accetta di tutto, anche le corna, Pago ha risposto nel corso di un’intervista radiofonica rilasciata due giorni fa. “No assolutamente, molti ti mettono addosso questa etichetta perché evidentemente alle prime difficoltà girano l’angolo, cambiano strada, oppure non hanno voglia di capire cosa succede, non hanno voglia di affrontare cosa succede” ha dichiarato.
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E ancora, il cantante ha spiegato come mai sente il bisogno di andare avanti anche quando altre persone non lo farebbero, per orgoglio o forse – sostiene lui – perché non ci tengono abbastanza. “Io ho sempre voglia non solo di capire, di affrontare ma anche di imparare non solo dei miei errori ma anche da quelli degli altri” ha spiegato.
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E ancora, riferendosi probabilmente alla storia con Serena Enardu, che dopo il brutto epilogo è di nuovo sulla bocca di tutti, l’artista sardo ha dichiarato: “Mi interessa continuare se provo amore, se mi accorgo che dall’altra parte c’è qualcosa, non sono uno che a prescindere se succede qualcosa chiude tutto perché chi se ne frega, domani si incontrano altre persone, domani c’è un’altra strada che puoi percorrere”.
Sull’essere pentito o no, Pago non ha dubbi: rifarebbe tutto, perché è peggio pentirsi di non averci provato che il contrario.